Il nostro viaggio è cominciato con un treno, un aeroporto, un volo e un atterraggio così così… la meta? Fuerteventura!
A Fuerteventura con Cocò c’eravamo già stati ma era il suo primo viaggio e tutto si era svolto troppo velocemente, questa volta invece ci siamo presi tutto il tempo per rilassarci, girare l’isola e andare alla scoperta delle sue meraviglie. Fuerteventura è una delle isole più selvagge delle Canarie e percorrere le sue strade mi emoziona sempre dandomi quella sensazione di essere arrivato alla fine del mondo.
La cosa bella di Fuerteventura è che puoi cambiare spiaggia ogni giorno ed ognuna è una scoperta entusiasmante, perché quelle di Fuerteventura sono davvero tra le spiagge più belle al mondo. Ma Fuerte non è solo spiaggia, ma anche vulcani, deserti, vento, onde e paesini che trasmettono pace e che danno la sensazione di essere lontani da tutto, dove il tempo scorre più lentamente.
E poi ci sono i colori, quelli blu del mare e del cielo, quelli aspri della sua terra, sputata fuori dai numerosi vulcani presenti e oramai spenti. E poi la sabbia delle sue dune, che passa dal bianco del mattino al rosa della sera attraverso una infinità di sfumature.
Il nostro campo base lo abbiamo fatto in un luogo chiamato Casilla de Costa vicino al Paesino di Villaverde, ad alcuni chilometri dalla più famosa Corralejo. Abbiamo affittato un appartamentino in un residence di nuova costruzione molto bello e ordinato. Lo abbiamo scelto per la sua tranquillità e per la sua posizione strategica. Al nostro arrivo poi abbiamo conosciuto degli italiani residenti lì da tempo ed è stata davvero una piacevolissima scoperta, non perché italiani ma per la loro grande gentilezza e disponibilità, merce davvero rara di questi tempi.
All’inizio Cocò sembrava un po’ stranito ma gli è bastata una notte per adattarsi perfettamente al clima e allo spirito del luogo.
Io non so se Cocò era felice di essere lì, a me pareva euforico, correva a destra e sinistra e voleva vedere tutto, come fa un bambino quando entra in un luna park. Lo vedevo più più rilassato del solito come del resto lo ero anche io.
A Fuerteventura ci siamo fermati per oltre un mese, girandola bene (avevamo affittato un’auto) prendendoci comunque i nostri spazi e i nostri momenti di riflessione e relax.
Abbiamo fatto molte foto e video, che vi invito a visionare e commentare.
Dopo Fuerteventura ci siamo trasferiti a Tenerife, per 10 giorni, a Lanzarote per altri 10 giorni e a Gran Canaria per 4 giorni.