Ultimi giorni alle Canarie.
Guarda il mio video:https://www.youtube.com/watch?v=XxF33UXob2Q
Da Lanzarote ci siamo trasferiti a Gran Canaria in attesa di un aereo che ci riporterà in Italia. Purtroppo il covid sta rialzando la testa e ci impone un rientro preventivo.
Abbiamo solo 2 giorni per visitare Gran Canaria.
Certamente troppo pochi per avere una idea chiara di che cosa è Gran Canaria, per cui abbiamo cercato di ottimizzare il poco tempo a disposizione operando delle scelte drastiche.
Gran Canaria, seconda isola dell’arcipelago per popolazione e terza per estensione, da molti considerata quella con il miglior clima di tutte le Canarie.
Per alloggiare l’offerta è davvero ampia, si trova di tutto, dall’hotel di lusso alla pensione low cost ai residence e a migliaia di appartamenti in affitto.
Noi abbiamo trovato un alloggio proprio a ridosso della Playa de la Agulia, una spiaggia non troppo nota a pochi km dalla famosa Maspalomas, una locazione piuttosto strategica, tranquilla e da dove poter muoversi rapidamente in qualsiasi direzione con una vista e il rumore della spiaggia sottostante che ne valgono da soli la spesa.
Questa spiaggia di sabbia nera, conosciuta anche come spiaggia del Pirata, è davvero molto bella con il mare che avanza e arretra a secondo della marea. Purtroppo, a mio avviso, la cementificazione di questo tratto di costa da Bahia Feliz fino a Playa del Ingles e Maspalomas è stata davvero eccessiva, con il rischio di rovinare questo patrimonio naturale unico.
Il primo giorno ci siamo recati nella famosa Maspalomas nota per le sue dune e la sua vivace movida. Purtroppo con Cocò non è stato possibile addentrarci all’interno delle famose e meravigliose dune, comunque la passeggiata nel lungo mare di questa località è stata piacevole nonostante tutto.
Come già scritto prima, troppi palazzi, anche di dubbio gusto, che danno la sensazione di essere in una brutta periferia di una qualche città italiana. Fortunatamente, natura, spiaggia e dune, seppur ferite, ripagano la vista.
Non volevamo lasciare le Canarie con questa immagine e quindi Il giorno dopo, abbiamo deciso di addentrarci all’interno dell’isola.
Qui la sorpresa è stata davvero bella, boschi, vallate verdissime, montagne e rocce, insomma siamo rimasti incantati da questi panorami che ci hanno fatto capire che anche Gran Canaria ha davvero tanto da offrire.
Dapprima ci siamo recati sul punto panoramico più alto dell’isola, al Pico de las Nieves a 1949 metri di altezza, ci si arriva comodamente in auto attraversando boschi e valli molto belle, da qui il panorama è superbo e spazia fino al mare.
Siamo addirittura riusciti a vedere la lontana Tenerife e il vulcano Teide in tutta la sua maestosità.
Da questa terrazza abbiamo notato la sagoma di un pinnacolo di roccia molto particolare, che poi scopriremmo chiamarsi “El Roque Nublo”, decidiamo quindi di provare ad avvicinarci il più possibile a questa formazione rocciosa.
Con l’auto ci avviamo verso quella meta e in pochi minuti arriviamo ad un grande parcheggio e, con nostra felicità, scopriamo che esiste un sentiero che in circa quaranta minuti conduce alla base di questa guglia alta circa 80 metri e meta di numerosi escursionisti e scalatori. L’altra piacevole sorpresa è che anche a Cocò è consentito percorrere questo sentiero.
La camminata è tranquilla e rilassante e la temperatura perfetta. Attraversiamo un bel bosco fino ad arrivare ad un altopiano roccioso, dove imponente si staglia nel cielo la sagoma di El Roque Nublo, davvero magico e bellissimo.
Al rientro percorriamo la strada che conduce al mare di Maspalomas, lungo il percorso numerose terrazze panoramiche ci impongono una sosta. Si possono incontrare anche numerosi bar e punti di ristoro dove fermarsi a bere e mangiare qualche cosa.
Arriviamo a casa davvero stanchi ma felici per quello che abbiamo visto e per la meravigliosa camminata.
Sicuramente ritorneremo per esplorare Gran Canaria più a fondo.
Prepariamo le ultime cose per il rientro in Italia e andiamo a dormire perché domani vogliamo alzarci presto e, prima di andare all’aeroporto, desideriamo concederci un’ultima alba.
Purtroppo il tempo è passato velocemente
Ripensiamo a tutte le avventure che abbiamo vissuto in questo meraviglioso arcipelago.
Le isole Canarie ci rimarranno per sempre nel cuore, ma il nostro non è un addio ma solo un arrivederci.